Docente Company Alina

Pannello di gestione docente

Curriculum
Alina Company, allieva di G.Armuzzi, si diploma brillantemente in violino e in viola, perfezionandosi con P.Vernikov, A.Chamorro, Z.Gilels, I.Grubert. Da più di 30 anni primo violino del Quartetto di Fiesole (Primo Premio Concorso di Cremona ’90, Primo Premio Gui ‘96), cresciuto sotto la straordinaria e attenta guida di P.Farulli, trasmette il messaggio della più luminosa tradizione cameristica italiana, nelle maggiori sale da concerto e festivals di tutto il mondo. Collabora con artisti quali P.Farulli, M.Tipo, S. Accardo, A.Lucchesini, P.De Maria, N.Goerner, F.Bidini, A.Nannoni, A.Farulli, P. Scalvini, L. Bellentani, S.Cafaro, P.N.Masi, S. Mormone, R. Donà, A.Meunier, K.Bogino, G.Corti, D.Rossi, S.Fogliardi, T.Tramonti… ottenendo grandi successi di pubblico e critica.
Molto apprezzata l’esecuzione del Quartetto di Petrassi, dall’autore (esecuzione del "Quartetto per Archi" (1958) in occasione del suo 90° compleanno, per l’Accademia Nazionale di S.Cecilia a Roma, si esibisce al Quirinale per il Presidente della Repubblica Italiana, suona inoltre al Wigmore Hall di Londra per il 50° anniversario del “Quartetto Amadeus” mentre, in occasione delle celebrazioni del “Ventennale del Quartetto di Fiesole”, al Ponchielli di Cremona, ha l’onore di suonare il meraviglioso Stradivari “Il Cremonese”. Incide vari CD, l’ultimo nel 2011, per Suonare News.
Unisce all’attività concertistica quella didattica alla quale si dedica con passione fin da giovanissima. E’ invitata in svariate giurie di concorsi internazionali, collabora con il CEMAT e tiene regolarmente corsi di perfezionamento violinistico e di musica da camera, collaborando inoltre con la Scuola di Musica di Fiesole anche nell’ambito dei corsi dell’Orchestra Giovanile Italiana. Dal 2004 al 2008 tiene i corsi di violino per il biennio presso il Conservatorio di Cesena.
E’ docente di Quartetto presso il Conservatorio L. Cherubini di Firenze.
Molti suoi allievi si distinguono vincendo numerosi premi, affermandosi nel panorama concertistico e facendo parte delle orchestre più prestigiose d’Europa.
Suona un Montagnana del 1720 e un Capicchioni del 1971
 
Creazione
09/04/2016  
Ultimo aggiornamento
20/04/2020